Il mio vero mondo...

Il mio vero mondo...

è il silenzio

e la tranquillità della mia anima,

sono i sogni segreti

nascosti nella profondità del cuore,

sono i ricordi,

sono i piccoli

pezzetti di emozioni

che conservo

gelosamente dentro di me...

Il mio cuore...

Ho preso la tenerezza

dalle palpebre di un bimbo

accarezzate dal sonno,

ho preso la purezza

dai suoi occhi

incantati,

ho imparato l'umiltà

venerando l'immensità degli oceani,

dalle cime incontaminate

dei monti

ho preso il senso

della mia fragilità,

ho imparato la preghiera

dalle mani giunte

a raccogliere e custodire

una lacrima,

ho preso

la magia delle parole

dal respiro solitario e lento

dell'anima,

ho preso il senso

dell'essere uomo

dalle mie paure,

dalle mie fragilità

di minuscola cellula

smarrita nel mare

della creazione, 

ho preso lacrime

sincere

dallo smarrimento del cuore

al cospetto del dolore,

ho imparato la felicità

dal primo raggio di sole

puntuale ogni mattino,

e dalle stelle

sempre splendenti

agli occhi avidi

d'infinito.

Ho imparato a mettere tutto questo

dentro il mio cuore,

Ho imparato a metterlo

in ogni mia parola,

in ogni mio sguardo,

in un sorriso

come in una lacrima,

in un gesto di rabbia

come nelle carezze,

il mio cuore

ho imparato a lasciarlo aperto

sempre

e per tutti,

mai l'ho tenuto nascosto,

per ripararlo

dalle tempeste

della vita.

La vita...

                                    

Allentiamo le briglie
                                     allo spirito,
                                     facciamolo correre
                                     selvaggio
                                     fra boschi inesplorate
                                     e praterie sconosciute.
                                     Apriamo i recinti
                                     alla fantasia,
                                     demoliamo  ogni stecccato
                                     che tenga prigioniero
                                     Il nostro cuore.
                                     Non mettiamo le sbarre
                                     alle finestre
                                     della nostra vita,
                                     non condanniamo
                                     al carcere a vita
                                     tutti i nostri sogni…
                                     Non permettiamo
                                     allo spietato interesse
                                     di diventare
                                     il nostro carnefice.

Capire l'Amore è come sezionare un fiore: lo uccide. Cercare di capire perchè una persona ci fa innamorare non è impossibile; è inutile.

Nessuna speranza, nessuna illusione...

Un sogno nasce

come un nuovo giorno,

                                     è bellissimo

all'aurora,

come aria fresca

e pura

del mattino,

ti mette le ali,

ti dà la carica,

come il profumo

del caffè.

Si riempie di belle

speranze,

cresce

come il sole

sulla linea

dell'orizzonte,

ti scalda

come il calore

a mezzogiorno.

La sua luce

riempie ogni angolo

del tuo cuore,

ti fa esplodere

l'anima,

come la luce

che si rincorre per il cielo

e invade ogni angolo

del mondo.

Ma poi diventa insostenibile

come il caldo,

ti opprime come l'afa,

e pian piano diventa

la malinconia 

del tramonto,

si spegne dentro di te

come il rosso del sole

che scompare

in silenzio

dietro l'orizzonte.

E poi è solo

notte fonda

e buio

e silenzio...

 

Come siete lontani,

minuscoli puntini

luminosi,

come siete belli,

piccoli bagliori

improvvisi,

seminascosti dall’immensità,

a tratti più intensi,

come occhi per amore

più vivi,

a volte quasi invisibili,

come piccoli sogni

delicati…

vissuti di nascosto.

Il nostro amore...

Il nostro Amore
È un disperato cercarci
Fra mille e mille specchi,
è una corsa pazza
verso il Nulla:
è parlare
senza capirsi,
è amarsi senza darsi affetto.
Il nostro Amore
Siamo noi due,
una bella favola…
e nient’altro,
due montagne io e te,
il cielo e la Terra,

due esseri sperduti
e mai ritrovati,
sempre vicini
e mai insieme…
due amanti che si baciano
attraverso le sbarre
di una prigione,
prigionieri…
di un sogno.

Una lacrima...

 Una lacrima

è dolore

e gioia

una lacrima

è innocenza

e menzogna,

una lacrima

è purezza

e ipocrisia.

Una lacrima

è messaggera di felicità,

e di grandi infelicità,

una lacrima

può essere il segno

                                        che il tuo cuore è ancora vivo...

Il respiro dell'anima...

                                          Com'è bello
                                          il rumore della pioggia
                                          quando te ne stai
                                          rannicchiato nel letto,
                                          al caldo tepore
                                          di pesanti coperte,
                                          da solo,
                                          a guardare l'intero film
                                          dei tuoi ricordi.
                                          Quant'è bello
                                          il rumore della pioggia
                                          quando ti lasci cullare
                                          dal tuo cuore
                                          sognante,
                                          dal respiro regolare
                                          dei tuoi pensieri.

Consolazione...

E’ la stella più luminosa,

lontana

chissà quanti milioni di anni,

è il punto più splendente

di questa notte…

infinita,

nascosta

quasi per intero

da nuvole invisibili,

un occhio amorevole

che mi guarda

e mi fa compagnia

nelle mie notti,

forse una galassia

lontanissima

e misteriosa,

ma è il punto più vicino

al mio cuore…

il posto più visitato

dall’anima mia.

Certe volte...

Certe volte

i ricordi più belli

ti attraversano il cuore

ad uno ad uno,

come note di una melodia

dolcissima,

scivolano lungo l'anima

come gocce di rugiada,

certe volte

tutti i momenti

più teneri della tua vita

ti disegnano sul viso

una lacrima,

che scivola  silenziosa

sul viso

fino alle tue mani

giunte in preghiera,

certe volte

le immagini dei volti

che non vedrai più,

degli occhi

che non ti sorrideranno

ancora una volta

domani

raccontano al tuo cuore

una malinconia leggera

che piange

nel silenzio,

come le note tristi

che vengono su dai tasti

di un pianoforte,

quasi invisibili,

per scomparire nel buio

della notte.

Certe volte

gli occhi

che più non ti sorrideranno

si fanno belli

nel ricordo,

e i volti si fanno più luminosi,

come le stelle,

che risplendono...

dopo che un lungo e meraviglioso

tramonto

ha lasciato il posto alla sera...

La mia anima...

 

Abbracciata a una corda

Sospesa in mezzo al cielo,

la mia anima...

a una corda piena di nodi

e di spigoli taglienti,

aggrappata tenacemente

ad ogni spigolo tagliente,

e ad ogni nodo,

sanguinante,

avvinghiata

ad ogni dolore,

ad ogni ferita,

ad ogni lacerazione...

Al chiaro di luna...

 Meraviglioso il chiaro di Luna…,

seduto in mezzo ai miei pensieri,

mille fruscii a farmi compagnia

e silenzio...

ricordi,

meravigliosi e lontani,

amici di un tempo dimenticato,

affollano i miei pensieri

di parole

che non comprendo più

raccontano al mio cuore…

una solitudine antica.

In punta di piedi...

                        In punta di piedi

                        entrerò nella tua stanza,

                        in un angolo me ne starò,

                                         al buio,

                                         in silenzio                                                                                a  guardarti mentre dormi

                                         Non farò alcun rumore

                                         per non spezzare i tuoi sogni,

                                         resterò lì ad ascoltare il tuo respiro

                                         fino al mattino,

                                         aspetterò pazientemente

                                         fino a che ti sveglierai

                                         e mi regalerai un sorriso.

L'ultimo giorno...

Se avessi un solo,

ultimo

giorno da vivere

vorrei passarlo

a contemplare

un tramonto,

ad ascoltare

il respiro regolare

della notte...

ad attendere pazientemente

l'alba,

per guardare il primo sole

ridipingere il mondo

coi colori

della vita".

Amore...

 
                                                                          Amore

è una parola

scritta nella sabbia,

è un sussurro

portato via dal vento.

Malinconia...

 Troppe volte i ricordi ti nascono dentro silenziosi, senza preavviso, come ospiti inaspettati; e troppe volte ti ispirano una tristezza desolante, inspiegabile, che diventa una malinconia incomprensibile, un pianto che stringe la bocca dello stomaco senza riuscire a far piangere gli occhi...

La tempesta...

La tempesta ti colpisce sempre all'improvviso e in modo inaspettato. Non c'è modo di prevedere se come e quando una tempesta ti colpirà, nè in che modo, per quali vie, fossero anche le più assurde e imprevedibili, ti raggiungerà, ti trascinerà via e ti coinvolgerà. La tempesta affascina forse proprio per questo, al punto che molti si mettono alla finestra sperando almeno di ammirarne la bellezza, la forza e la potenza, di lasciarsi almeno incantare dallo sconvolgimento che provoca e addirittura dai disastri che lascia dietro di sè. La tempesta è incanto e maledizione, è meraviglia e paura, è fascino e sgomento. La tempesta è qualcosa che è difficile davvero evitare, dovunque ti nascondi ti raggiunge sempre, quando decide di colpirti, prima o poi ti trova e ti porta via. Davvero non c'è luogo al mondo dove ci si può nascondere o almeno riparare in qualche modo. La tempesta ti toglie la pace e il sonno, ti toglie il respiro e la voglia di fare qualsiasi cosa... La tempesta non ha alcun senso, almeno in apparenza; uno sconvolgimento esasperato della normalità delle cose, esagerazione, ossessione, scatenamento senza limite di ogni elemento ordinato e naturale. La tempesta ti fa fare cose assurde, ti annulla ogni razionalità, distrugge la tua lucidità, ti sbatte da un posto all'altro e da uno stato d'animo all'altro; ti sprofonda nella paura più nera e ti solleva in alto, più in alto del cielo; ti ispira attrazione e repulsione, odio e amore, voglia di fuggire il più lontano possibile e il desiderio di correrle incontro. Qualsiasi cosa si può fare ed è bello fare quando una tempesta ti trova e tenta di portarti via, tutto davvero, anche allontanarsene per evitare che coinvolga altre persone, o per fare le cose che detta la responabilità, mettere in sicurezza gli argini, proteggere chi può essere danneggiato di più. Tutto si può fare quando una tempesta ti trova e ti trascina, anche farsi portare via senza pensare a niente e a nessuno, tutto davvero, anche andare a cercarla e correrle dietro per farsi travolgere; tutto meno che riderne e deriderla, tutto tranne che giocarci e mancare di rispetto alla sua forza e alla sua sincera intensità... tutto tranne che preoccuparsi solo e soltanto e sempre di non farsi scompigliare i capelli e i vestiti , di non farsi stravolgere e inzaccherare l'abito della festa, di non farsi mettere in disordine e fuori posto.